Un nuovo Rocky è tornato! No, non stiamo parlando del sesto capitolo cinematografico, ma di una nuova rivisitazione del pugilato ludico.
Come incassare mila milioni di colpi e non sentirliDopo due anni, dal precedente titolo dedicato a Rocky Balboa, i ragazzi della Venom Games hanno ben pensato di realizzare una nuova versione arcade di un titolo dedicato al pugilato. Ma non stiamo parlando di un titolo qualsiasi... visto che si baserà concretamente sulle vicende cinematografiche del tanto amato pugile di periferia.
La nuova versione, sottotitolata Legends, non vuole discostarsi troppo dall'impostazione del precedente titolo: azione semplice, immediata, di puro stampo arcade. Questi elementi sono non solo presenti, ma rinnovati da nuove importanti migliorie introdotte.
Innanzitutto, nonostante il titolo faccia supporre il contrario, non gestiremo la sola carriera del pugile italo-americano, ma se lo desidereremo potremo anche vestire i panni di Apollo Creed, Clubber Lang e Ivan Drago. Non si tratta però di differenze prettamente cosmetiche, in quanto la scenografia degli eventi e la stessa trama subirà le influenze della nostra scelta. Se Rocky per esempio incomincerà a muovere i passi nei sobborghi di periferia, Ivan Drago, si ritroverà invece in circoli militari russi. Anche la storia, come dicevamo poco fa, varierà con la scelta del protagonista, mantenendo non solo una buona coerenza con le pellicole cinematografiche, ma svelando addirittura degli ininfluenti, ma interessanti risvolti caratteriali inediti. Non male.
Scelto il nostro personaggio, si potrà affrontare la modalità carriera, sicuramente la più intrigante tra le scelte iniziali. Come è facile immaginare, dovremo gestire il futuro del nostro pugile, sino alla scalata che lo porterà al titolo mondiale. Tra noi si frapporranno però 25 pugili che dovremo sconfiggere per avanzare, migliorare la nostra tecnica ed entrare negli stadi più prestigiosi del mondo. L'idea della classifica, per quanto non originale, è davvero benvenuta, perché evita al giocatore di sfidare ripetutamente un avversario sino a quando non lo si sconfigge, aspetto che rende l'esperienza di gioco spesso alquanto frustrante. In Rocky Legends potremo scegliere fra tre pugili, con diverse abilità e propensioni, aspetto che renderà meno lineare e tattica l'azione di gioco.
Oltre ai combattimenti, sarà importantissimo allenarsi per migliorare le nostre abilità. Oltre alle attività in palestra (sacco, salto con corda, ecc) è piacevole osservare come sia stato fatto tesoro di elementi propri del film. E così, potremo anche allenarci per esempio acchiappando delle galline! Questi sottogiochi eludono, in parte, la ripetitività dei combattimenti e al tempo stesso migliorano il nostro fisico. Non si tratta però di semplici formalità, in quanto il colpo d'occhio, il ritmo nella pressione dei tasti, rappresenteranno sempre una prova ben ardua.
Certo, esiste sempre la possibilità di lasciare tutto al computer per far allenare il nostro alter ego in maniera automatica, ma in questo modo i risultati saranno davvero bassi, e poco utili per affrontare gli incontri più avanzati.
Saliamo sul ringIl pugilato non è uno sport che ha incontrato molto successo nelle versione videoludiche. In effetti, anche se il realismo grafico ha fatto passi da gigante, è ancora oggi difficile trovare uno schema di gioco che renda onore ad uno sport violento, ma ricco di agonismo e furore. Molti titoli del passato hanno puntato molto sulla spettacolarità delle mosse, tralasciando invece un equilibrio tra mosse offensive e difensive a danno della stessa giocabilità. Diciamoci la verità, in un corpo a corpo come il pugilato è davvero difficile riuscire a comprendere con largo anticipo le mosse dell'avversario per potersi coprire e vanificare i suoi attacchi. Quante volte ci siamo disillusi e alla fine abbiamo premuto freneticamente i tasti di attacco sperando di combinare qualcosa?
Rocky Legends è bene precisarlo non introduce niente di nuovo sotto questo aspetto. E' sempre difficile comprendere cosa fare e in quale momento, ma è indubbio che non possa essere catalogato come un superficiale arcade “fracassa-tasti”.
I quattro tasti dedicati ad altrettanti colpi al viso e al dorso sono affiancati da ganci, colpi al mento e ovviamente dalla possibilità di coprirsi.
Oltre a tutto questo ci sono delle importanti novità. Oltre alla barra di energia potremo su alcune mosse speciali che qui di seguito vi illustreremo:
Pubblico: se riusciremo a coinvolgere il pubblico con attacchi particolarmente riusciti, potremo sferrare una serie di mosse combo dall'enorme potenza.
Furia: Stiamo per andare al tappeto? La nostra energia si approssima alla fine? In questo caso, la forza della disperazione ci permetterà di sferrare pugni ad un velocità doppia.
Super Pugni: si tratta di attacchi dalla elevata potenza, ma che necessitano di un tempo maggiore per essere sferrati. Il rovescio della medaglia è che rimarremo anche per un certo lasso di tempo vulnerabili ad attacchi di terze parti.
Come in passato il gioco si basa su una perfetta padronanza del sistema di controllo e su un tempismo perfetto per sferrare attacchi e mettersi in guardia. Non sempre ci si riesce (il tempismo richiesto è davvero elevato), ma c'è da dire che spesso è possibile avere la meglio del proprio avversario semplicemente studiando la sua tecnica, spesso unica e particolareggiata.
Rocky Legends non sta al pugilato come Top Spin sta al tennis, questo è indubbio. Rimane al giorno d'oggi, la migliore espressione del pugilato in chiave ludica.
Fonte:http://www.ludus.it/code/pagina/id_gioco_piattaforma/7349/tipo_pagina/21/LINGUA/IT#
