Ten. Cobretti |
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| CITAZIONE (DECAMJ @ 17/9/2010, 12:35) ma a me gli anni novanta di sly non dispiacciono. ma sono uno dei pochi che ha tanto apprezzato dredd e demolition man.sarà per quello. poi cmq c'è stato copland e cliffhanger che sono due prodotti ottimi .... daylight che mi piace un infinità,e assassins che non mi è dispiaciuto. i punti veramente bui secondo me sono oscar(che ancora ancora ci stà come primo tentativo nella comicità),fermati o mamma spara (bleah)e lo specialista. tuttosommato quindi non li reputo brutti anni,ANZI.... certo se si pensa agli 80 ok,ma sly stava bene pure nei 90 secondo me. i veri anni bui sono i primi del 2000...nonostante carted e d-tox (che imho non sono male) ...sly non riceveva più proposte,i suoi film non se li filava più nessuno,e la critica lo ammazzava sempre più. fortunatamente si è ripreso come solo lui avrebbe potuto fare Dicendo "post 90" comprendevo anche gli anni 2000. No beh non intendevo tutte ciofeche, ho specificato appunto "superflui", ossia filmetti che non mi hanno lasciato molto. L'unico filmone da annotare è Copland, in cui Sly ha dato prova di essere un attore a 360°. Oltre a questo, salvo Oscar (per me uno dei migliori della decade) Demolition man, Cliffhanger e Carter. Il resto è poca, pochissima roba. In Daylight e Assassins, nonostante restano film gradevoli, Sly mi è sembrato decisamente sottotono, in particolare nella pellicola di Donner dove Banderas gli ruba di netto la scena. Per me questo è molto importante, intendo dire "scorporare" film e interpretazione. Poche volte Sly non mi è piaciuto, ma spesso non è sinonimo di riuscita del film, o viceversa. Questa è forse la ragione più importante della nostra continua lotta al pregiudizio su Stallone. P.S. Devo recuperare Shade.
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