Il tema e la interpretazione di esso riescono alla perfezione. La lotta tra la mafia e il comunismo viene rappresentata in una maniera eccellente. Inoltre ho notato che l'interpretazione migliore è stata sicuramente quella del protagonista, Luigi Lo Cascio, che mi ha vagamente ricordato De Niro negli anni di Taxi Driver. Un altro settore riuscito magnificamente è quello dela regia: certe espressioni e alcuni primi piani (come l'offerta del caffè a Peppino) sono decisamente mozzafiato. Voto: 7+
Ho appena terminato di vedere "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno".Trama convincente e ben elaborata e attrici sublimi.Drammatico, commovente e con un messaggio positivo sulla vita e sui buoni sentimenti.
Il regista-attore Peter Berg, sotto la sapiente produzione di Micheal Mann, confeziona un action-movie spettacolare ed emozionante sul tema attuale del terrorismo islamico. Per più di trequarti di pellicola si assiste ad un semplice ed elementare prodotto di genere, raffinato dalla presenza del pregiato cast, ma nel finale Berg riesce a dare un tocco d'autore alla pellicola mostrando il violento ed insopprimibile conflitto (e odio) ideologico tra USA e ISLAM, fornendo un immagine tristemente ineliminabile di questa ostilità, una chiave di lettura valida e realistica che riesce ad avvalorare le ragioni alla base di questa pellicola. Un buon prodotto, alquanto sottovalutato dagli addetti ai lavori, da vedere per riflettere dove ci può condurre il desiderio di vendetta e violenza...
Visto con mia moglie ieri sera... Che spettacolo ragazzi. Io di fronte ai film non mi commmuovo, ma questo e Rocky Balboa sono forse gli unici che me lo fanno fare.
Sarà che l'ho visto mille volte quand'ero bambino e la dolcezza di Linkoln Hawks mi faceva pensare al rapporto che avrei voluto da mio padre. Certe scene mi fanno scappare la lacrima.
Verament e stupendo, lo vidi tempo fa e nn riuscii a ricavarne un pensiero estremamente positivo a ora mi sono ricreduto probabilmente non ero nello stato d'animo per la visione di un film del gerene. La parte finale dove usano quella specie di macchina scarafaggio non mi è mai piaciuta e purtroppo anche a questa volta non mi ha preso nel complesso 8-.
Una coppia di giovani attori dalle caratteristiche opposte si cimenta con sorprendente abilità in una sceneggiatura godibile e interessante per un lungometraggio di notevole divertimento su un tema ritornato di grande spunto. Il regista Judd Apatow riesce a raggiungere il giusto mix di comicità e riflessione regalando allo spettatore più di 2 ore (tante dato il genere) un più che ammirevole spettacolo toccando tasti delicati e rispettosi. Non soffermandosi troppo sull'aborto, Apatow si concentra su maturità genitoriale, intesa matrimoniale e bellezza fisica per un azzeccato percorso di maturazione singola e di coppia dei protagonisti. Memorabili certe battute e gag (vedi appuntamenti e parto), godibili anche le performance di contorno (in cui spunta l'indimenticabile "ghostbuster" Harold Ramis).
Una più che godibile pellicola che mostra una creatività comica presente e matura...
ludi, a me dice "Image not avaible". Comunque mettete sempre anche il titolo, altrimenti se come spesso capita l'immagini saltano, non si capisce il film di cui state parlando