RAMBO 5

Intanto già a Striscia la notizia hanno cominciato con le battute del tipo:-Rambo un' eroe che alla sua età combatte contro il colestrerolo!!

Tutto già previsto...lo possano salvare solo gli incassi...

Sylvester Stallone: "Sto lavorando al copione di Rambo V"
Sky.it - Video

pappaparaparapappara....

questo servizio è orribile, falso e pieno di pregiudizi! innanzitutto Sly non sta lavorando allo script di Rambo V ma ha solo dichiarato di avere delle idee in testa. poi dire che John Rambo sia stato flop è sbagliatissimo, vedere il botteghino per credere. infine azzardare l'ipotesi di un rocky 7 è da idioti! Sky disinformato e pure di parte!

Rambo IV è stato un successo di pubblico e di critica (per quei critici che hanno avuto il coraggio di scrivere positivamente di Rambo).

Ho paura... Ho paura perchè Rambo IV era bellissimo e decisamente conclusivo.
Io per Rambo vedo solo un prequel... Ecco fondalmentalmente perchè l'ho scritto

io non accetterei nemmeno prequel perche non ci sarebbe sly... quindi per me deve fermarsi...

perchè tu vedi Stallone... Io vedo Rambo... E la storia più grande secondo me non è mai stata raccontata.
E cioè come è diventato quello che è, cosa ha vissuto.
Il primo film è come non fosse un film... ma un seguito, no?
E' un film che parla solo di conseguenze di qualcos'altro, che non si vede mai.

Ecco perchè la famosa 'scena della radio' del primo film fa migliaia di visite su youtube ogni giorno, e c'è gente che trent'anni dopo se l'è messa come suoneria... Perchè è l'unico momento dove si tocca il mito.

Lo stesso Rambo II nasce solo per farcelo vedere con un (poco plausibile) escamotage tornare a combattere in Vietnam.

Io se fossi sly, con le doti ASSURDE di co-sceneggiatore e regista che ha, mostrerei tutto il mio talento facendo un prequel, in cui apparire solo nell'antefatto, prima che partano i ricordi.

ma sarebbe una trama già vista e rivista, la guerra in Vietnam è stata portata al cinema da geni assoluti, in tutte le salse, Rambo fu tra i primi a mostrare il dopo, insieme a "nato il 4 luglio", bellissimo... quindi basta vedere qualsiasi film sulla guerra per vedere cosa succede ad ogni "rambo" in Vietnam, non so se mi spiego?

Edited by andrearocky - 31/5/2012, 17:24

Andrea, mi piace molto questa discussione.
La paura che esponi tu mi aiuta a spiegare molte cose.
Io leggo libri sul vietnam da anni (il che mi ha aiutato a scrivere il mio) e la penso molto diversamente... Perchè nei libri trovi molto di più.
Per me al cinema non è mai stato mostrato niente.

Basta leggere 'a bright shining lie' e soprattutto 'macVsog a photo history' per rendersi conto che al cinema non è mai finito nulla... Sul serio... niente di niente.
In questi libri trovi storie che non esito a definire 'fantascienza'.

Rambo faceva parte del MacVsog, unità che combatteva oltrefrontiera (dove non poteva combattere) a volte perfino vestita da vietcong (il che non era legale secondo il diritto internazionale di guerra).

In caso di cattura gli Stati Uniti negavano di aver mai dato a quei soldati alcuna missione, dicendo che si trattava di mercenari. I vietcong erano allora autorizzati a incarcerarli a vita come criminali comuni.

Ma sai qul è la cosa più assurda? Che quei militari lo sapevano ed erano disposti a correre il rischio.
Questo perchè tra i militari esperti, appena iniziata la guerra sembrava già disperata.

Delle prime 12 missioni del MacVsog, solo 4 sono tornate alla base.
Delle altre non si sa nemmeno come siano morte, se siano state catturate e poi giustiziate... Non si sa nulla.

Su questi argomenti sarebbe ora facessero un film, anche perchè combattevano in maniera assurda... Costruivano trappole vietcong, uccidevano con l'arco (ebbene sì, è proprio vero).
Ammazzavano i vietcong, caricavano i cadaveri su un elicottero, e poi li rovesciavano sui tetti del loro villaggio di appartenenza (come racconta 'dispacci', prefazione di Saviano)

In definitiva... Di cose nuove ce ne sono. Ma fanno male.
In nessuna di quelle storie c'è un uomo da solo che ammazza decine di nemici "yeah" style.
Ci sono solo persone che sapevano di andare in contro a morte quasi certa... E che contrariamente a quanto succede nei film, ci andavano veramente.

da RAMBO III:
"In caso di cattura negheremo ogni coinvolgimento con te o con la tua missione. Sarai solo"
Risposta di Rambo:
"ci sono abituato"

Per come la vedo io, va bene così... Voglio dire, l'intento del film non è mostrare il Vietnam bensì approfondire il tema della reintegrazione dei reduci dal Vietnam. Il grande successo del film è dovuto alla concenzione che lo spettatore ha del Vietnam proprio grazie alla grande interpretazione di Stallone, che suscita tutto il dolore e la depravazione della guerra senza riferimenti specifici. E' il punto cardine del film. Eppoi perchè mostrare sempre tutto, ormai c'è questa ossessione di dare un senso o comunque una delucidazione su qualcosa che funzionava già benissimo così. A me non serve vedere i bambini stuprati da Freddy Krueger prima che morisse o sapere cosa faceva McMurphy prima di essere rinchiuso in un manicomio. Esiste una cosa che se fatta funzionare è straordinaria, si chiama "immaginazione".


Sono d'accordo. Senz'altro potrebbero essere approfondite altre tematiche in fatto di guerra, ma mettere in mezzo Rambo sarebbe inutile e banale...

ok...
Ultima nota...
Non è stata solo la guerra a renderlo quello che è.
Rambo non è un comune soldato traumatizzato.

Per ammazzare la gente senza problemi e 'mangiare cose che farebbero vomitare una capra' ci vuole un anno di 'lavaggio del cervello'.
Ho letto alcune delle cose che facevano all'epoca per 'addestrare' queste specie di 'esperimenti umani'... E NON le ho mai viste in alcun film... Nè le vedrete mai.

Negli anni 60' le forze speciali diventarono 'gli zingari' dell'esercito, odiati da tutti, perchè erano degli ingestibili 'assassini fuori controllo'.

Si erano abituati ad una tale libertà in missione (gli ordini non contano più quando sei da solo dietro le linee del nemico... vi ricorda qualcosa?) che poi per anni non sono più riusciti a reintegrarsi con gli altri militari... Figurarsi nella società.

E questo è Rambo....

Stupenda discussione
Vi quoto ad entrambe

Sto leggendo il libro da cui è stato tratto WE WERE SOLDIERS.... Il film è 'na vergogna...

I viet di notte giravano a giustiziare gli americani feriti. Due di questi sono tornati con le loro gambe DOPO essere stati giustiziati.
Ad uno gli hanno sparato in testa ed ha perso un occhio... Quando si è svegliato aveva le formiche sulla ferita.
E' tornato da solo, di notte, sulle sue gambe, e ha rischiato pure di farsi sparare dai suoi, quando è tornato.

Un altro episodio famoso mai apparso nei film, lo racconto nel primo capitolo del mio libro. Il mio primo capitolo è tutto vero, dall'inizio alla fine.
Potete leggerlo qui su wikipedia:
http://en.wikipedia.org/wiki/Apache_%28Viet_Cong_soldier%29

Qui c'è la versione romanzo scritta da me di una 'prodezza' del soldato APACHE:
http://youtu.be/tACAP-JVtQs

Comunque ancora ringraziamenti, ragazzi, da questa discussione ho capitoalcune questioni importanti...

infine (se riesco a concludere questo fighissimo argomento), sul serio, vi ringrazio tutti... in Particolare Andrearocky e Rambo, perchè dalle opinioni diverse viene sempre fuori qualcosa di interessante (perfino utile, per me).

Mi avete fatto capire che a editori, professionisti vari e perfino ai fan, non basta dire:
"ho scritto il prequel di Rambo"... non deve passare per il solito libro sulla guerra del Vietnam, o peggio ancora, come l'orrore della guerra del vietnam trasformato in cinema d'azione.

Devo trovare il modo di presentarlo immediatamente per qualcosa di mai raccontato prima, che poi è quello che è: un libro nato perchè sui libri ho trovato una INFINITA' di cose mai raccontate prima.
Devo presentarlo tipo:

RAMBO YEAR ONE:
"Quando sei solo dietro le linee del nemico, gli ordini non contano più"

RAMBO YEAR ONE
"Non combattevano nel Vietnam che conoscete, ma oltrefrontiera, da soli.
Il loro dovere era scivolare in una casa di un uomo e ucciderlo davanti alla sua famiglia.
E loro erano i migliori"

Ecco così è sicuramente meglio che "RAMBO YEAR ONE - la storia di Rambo in Vietnam"

le discussioni tra persone adulte ed intelligenti sono costruttive, sempre