STALLONE: "VORREI MORIRE IN ITALIA"
LOS ANGELES - Domenica sera ci sarà la cerimonia degli Oscar e nel frattempo Hollywood lustra l'argenteria con una serie di feste ed eventi che anticipano la Notte delle Stelle. Paris Hilton, Sharon Stone e Gina Davis erano ad esempio fra le star che hanno partecipato alla festa organizzata da Damiani gioielli. "E' il secondo anno che organizziamo questo party - ha detto Silvia Damiani, manager della famosa firma italiana della gioielleria - vogliamo farlo diventare un appuntamento fisso del giovedì che precede la cerimonia degli Oscar, una sorta di brindisi di buon augurio per i candidati".
Silvia e Giorgio Damiani hanno accolto, nella suite presidenziale del Beverly WIlshire Hotel, anche le numerose star italiane in questi giorni a Hollywood per il Festival Los Angeles, Italia di Pascal Vicedomini. Fra queste Lina Sastri, Michele Placido, Francesco Quinn (figlio di Anthony Quinn) e Andrea Jublin, questi ultimi due concorrenti all'Oscar nella sezione cortometraggi per, rispettivamente, The tonto woman e Il supplente. Oggi intanto il festival italiano a Los Angeles, che da una settimana è in programma al Teatro Cinese di Hollywood, renderà omaggio ai candidati italiani all'Oscar.
Oltre a Jublin, ci saranno Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo nominati per le scenografie di Sweeney Todd, e i musicisti Dario Marianelli e Marco Beltrami, concorrenti nella categoria migliore colonna sonora originale per le musiche di Espiazione e 3:10 to Yuma. Il festival Los Angeles, Italia è anche l'occasione per far incontrare il cimema italiano con quello hollywoodiano e ieri Sylvester Stallone, reduce dal successo di John Rambo, è stato salutato e premiato dai maestri Carlo Lizzani e Citto Maselli (che in mattinata avevano a loro volta ricevuto il Life Achievement Award dall'Istituto Italiano di Cultura a Los Angeles).
"Il cinema italiano, la sua creatività e artisticità ad ogni livello - ha dichiarato Stallone - sono eccezionali e inimitabili. Con grande orgoglio vanto le mie origini italiane e sarò felice, un giorno, di vivere in Italia e morire in Italia. Da voi ho preso, credo, l'intensità dei vostri attori. Gli inglesi hanno una certa disciplina, io invece tendo a essere davvero drammatico, qualche volta perfino più istrionico e sopra le righe del dovuto. Ma amo le storie che hanno a che fare con la mitologia e credo che gli italiani creino mitologia e non perdano mai il loro entusiasmo per la vita. Voi siete sempre capaci di stupirvi e con la politica del 'domani' trovate sempre una soluzione".
Pare essere proprio questa la volontà dell’attore, noto e amato (non fosse altro che ce lo propinano da 30 anni…) dal pubblico internazionale.
“Voglio morire in Italia” ha detto “sono orgoglioso delle mie origini italiane e sarò felice, un giorno, di vivere e morire là“.
Sly pare apprezzare davvero il nostro Paese e lo accosta alla mitologia e alla capacità degli italiani di creare miti e racconti.
“Voi italiani siete capaci di sorprendere voi stessi” continua l’attore ”e la vostra fiducia nel domani vi permette di trovare sempre una soluzione“.
Beh caro Sylvester, mi sento di ringraziarti per tutti questi complimenti gratuiti (e come non capirli all’uscita del tuo nuovo film “John Rambo“?!). Certo, forse sei sincero e stupida io che rimango diffidente, ma com’è che nei periodi di inattività te ne sei rimasto in quel di Hollywood, invece che venire in Italia a portare e a far circolare un pò dei tuoi soldini?! E scusa se insisto… ma attualmente in Italia non credo proprio che ci sia una grande fiducia nel domani, nè soluzioni sempre a portata di mano… Ma tu lo sapevi Sly che ad aprile si vota di nuovo per le elezioni politiche? Ma tu lo sapevi che il governo, ormai caduto, è durato 20 mesi??
Sì è vero, gli italiani hanno fiducia nel domani… già perché si devono fare “du - mani” grosse COSI per tirare a fine mese e vedere la luce del giorno dopo…certamente, sempre che non abbiano staccato la corrente!!
http://www.solocine.it/22022008/stallone-v...rire-in-italia/http://www.ansa.it/opencms/export/site/not...l_15239782.html
